La Maison ha ottenuto la certificazione del Responsible Jewellery Council, garante di una catena di approvvigionamento responsabile a livello mondiale.
Sempre alla ricerca di soluzioni per migliorare la propria attività e in seguito a una revisione di sistemi e pratiche, Jaquet Droz ha ricevuto ufficialmente la certificazione del RJC basata su un audit esterno indipendente.
Il RJC è un’organizzazione no-profit fondata nel 2005 con l’obiettivo di definire gli standard per una catena di approvvigionamento globale responsabile, promuovendo la fiducia nell’industria gioielliera e orologiera nel suo complesso.
Totalmente indipendente, certifica che ognuno dei suoi membri adotti pratiche ambientali, sociali, etiche e responsabili per l’approvvigionamento e l’impiego di metalli preziosi (oro, argento, platino), diamanti e pietre preziose colorate. Jaquet Droz si unisce così ad altre maison di Swatch Group come Omega e Harry Winston.
“Dall’eccellenza orologiera all’eccellenza etica, entrare a far parte del RJC è un ulteriore passo che siamo orgogliosi di aver compiuto”, spiega Christian Lattmann, CEO di Montres Jaquet Droz. “Questa certificazione è per noi una fonte di costante impegno, che consideriamo parte della nostra responsabilità sociale e ambientale, in particolare nei confronti delle giovani generazioni - estremamente sensibili a questo tema - alle quali dobbiamo riservare un futuro migliore”.
Jaquet Droz ribadisce la propria volontà di rispettare i suoi clienti, fornitori e dipendenti oltre che l’ambiente. Il 100% dei suoi componenti sono prodotti in Svizzera, per la maggior parte a La Chaux-de-fonds e nella Vallée de Joux. Nei suoi Ateliers d’Art, la Maison perpetua la lunga tradizione dei mestieri artigianali e, in particolare, della smaltatura, della tecnica plique-à-jour, della pittura in miniatura, dell’incisione, dell’incastonatura e del paillonnage. Con la creazione e la produzione dei suoi eccezionali segnatempo e automi, trasmette il suo savoir-faire in materia di meccanica orologiera e di meccanica d’arte, recentemente classificato dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
Questa iniziativa trasversale riguarda senza eccezioni tutte le posizioni all’interno della Maison, unendo i team in una dinamica virtuosa e responsabile per un futuro sostenibile.
“Some watches tell time. Some tell a story”